Renart
Tutti i racconti scritti da questo autore
Vito Cammarota
Vito Cammarota se ne sta svaccato su una vecchia poltroncina girevole in guardiola, davanti ai monitor delle telecamere interne a circuito chiuso. Alterna una sorsata di lager in lattina ad una boccata di toscano e di tanto in tanto rutta, grattandosi una molle e pelosa porzione di ventre non trattenuta da una canottiera lercia, dal […]
08-02-2023 — 1139 parole
La bella Giorgina
A Giorgina piace proprio tanto attizzarli i ragazzi del Bar degli Amici. Mette su i vestiti più corti e attillati che trova nel guardaroba, scarpe con un po’ di tacco – il giusto per slanciare gambe massicce e tornite come colonne greche – e scende di casa mandando a destra e sinistra quel gran culo […]
06-02-2023 — 1680 parole
Laddove si congettura intorno al personaggio di giacomoleopardi
Il tramonto si spappola sui terrazzi incatramati di Montecalvario, zeppi di antenne, paraboliche e panni stesi ad asciugare, schizzando ovunque il suo arancione acido e malato, come un enorme loto maturo caduto a bomba sulla città. L’umidità però rimane ancora ben oltre i livelli di guardia e fissa il calore sulla pelle, spalmandolo come melassa […]
04-02-2023 — 2351 parole
Il portinaio
Carmine è un personaggio sordido, di quelli che provano un intimo compiacimento nel destare orrore negli altri e, per soddisfare questa vanità di segno contrario, ostenta con ostinazione il suo squallore. Fa un mestiere in estinzione, quello del portinaio, ma dalle mie parti ancora se ne vedono e diversi condomini così possono beneficiare dei loro […]
28-01-2023 — 2118 parole
Licenziamento
Quando quel pusillanime di Alfonso, con una ghigna maligna e soddisfatta – che, per quanto possibile, gli deformava il volto già deturpato in partenza dal sadismo della natura, dalla quale aveva beffardamente ricevuto in dono una fisionomia tutta bozzi e infossature, molto prossima a una maschera di cera calpestata da un’orda di barbari in festa […]
26-01-2023 — 3246 parole
Il toro, la gazzella e il birdwatcher
Lei è in una Fiat Doblò grigia, parcheggiata tra due pini in un anfratto del bosco, nel punto esatto indicato nel messaggio arrivatomi mezz’ora fa. Il luogo col buio si affolla di coppiette, di giorno invece è trafficato dai podisti, ma in questa fascia oraria, in cui il tramonto si incendia e sfuma lentamente nel blu […]
21-01-2023 — 1438 parole
Umido da buttare
“Sostanzialmente” mi fa rompendo il silenzio di un afoso tardo pomeriggio, “sei un onanista. Te ne stai là, su quella poltrona più sbrindellata e lurida di te, la mano nelle mutande macchiate, senza fare nulla. Ti gingilli l’uccello tutto il giorno, mentre dovresti badare a trovarti un lavoro, piuttosto”. È accaldata in viso, il cespo […]
20-01-2023 — 1882 parole