Calore
Ahh ahh ahh aaahhhh mmmmhhhh Emma era a cavalcioni sopra Luciano, si muoveva come una forsennata su e giù sul pene, poggiando le mani sull’addome di lui. Questi da sotto la guardava, quasi senza poter far nulla; avrebbe voluto assumere una posizione più attiva, ma l’impeto con cui si muoveva la compagna stroncava sul nascere […]