La villa del piacere

in

Successivo >
Categorie: Esibizionismo, Orgia
Letture: 1210

Saliamo in auto. Lei accende la luce di cortesia e tira giù il parasole e specchiandosi si sistema il trucco. La guardo, ancora eccitato da quella situazione.

– Mi è venuta voglia di andare a casa. – le dico.

– Ho voglia di fare l’amore tutta la notte !! –

Mi guarda e mi sorride. Il trucco è già ok. E’ bellissima e sexy.

– Andiamo prima un po’ alla festa dai miei amici. lo avevo promesso a Clara! Ci divertiremo. – mi risponde.

Parto e le chiedo l’indirizzo da mettere sul navigatore. Siamo a circa 15 minuti. Ho ancora l’odore della sua fica sotto il naso e il cazzo non mi scende. Lei se ne accorge. Con la coda dell’occhio vedo che si volta, mi guarda prima in basso e poi in viso.

– Ho voglia di sentire un bell’uccello in bocca! – esclama.

– Vuoi che accosto? – rispondo.

– No Nando. portami alla festa… – mi bacia sulla guancia.

Nel frattempo siamo quasi arrivati. Siamo poco fuori città. Mi fermo davanti ad un cancello.

Lisa telefona a Clara: – Ciao, siamo fuori –

Dopo poco il cancello si apre. Facciamo circa 300 metri di una strada sterrata non del tutto dritta con ai lati degli alberi. Arriviamo davanti a un enorme villa. Parcheggio agevolmente vicino ad altre macchine. Scendiamo. Lisa mi prende per mano e ci dirigiamo verso l’entrata. Apriamo la porta e sento della musica in sottofondo. Ci viene incontro Clara e ci saluta.

– Vi stavo aspettando – ci dice.

Camminiamo lungo un corridoio che porta ad un salone immenso. Davanti una vetrata aperta che da sull’esterno. Un enorme giardino con in mezzo una piscina. Diversi tavoli sparpagliati da quattro o sei persone. C’è diversa gente, chi in piedi, chi seduto. Su un lato della stanza c’è una console con un tizio che mette la musica. Non troppo alta, ma nemmeno bassa. E’ dance anni ’90. Qualcuno davanti a lui balla. Clara ci porta nel parco e ci conduce ad un tavolo. Ci fa accomodare. Indicando un gazebo lì vicino ci dice che se vogliamo bere qualcosa possiamo chiedere al barman.

– Mi assento un attimo, cerco Tiziana e veniamo qua – ci dice allontanandosi.

Rimaniamo a sedere io e Lisa. La guardo sono ancora un po’ eccitato, ripensando a poco prima. Lei ha uno sguardo malizioso mentre si guarda attorno, appoggiata alla spalliera della sedia con la gamba accavallata. Il vestito blu un po’ alzato scopre la coscia. Un bel vedere per chiunque passa lì vicino.

– Nando, beviamo qualcosa? – mi chiede.

– Certo. vado io. cosa ti porto? – le rispondo, mentre mi alzo.

– Una Caipiroska e chiedi se hanno delle fragole. –

Mi avvicino al gazebo. Il barman sta facendo un cocktail a due ragazzi appoggiati al bancone. Attendo.

Uno dei due dice al suo amico: – Guarda quella là che pezzo di fica!! – indica Lisa seduta al tavolo.

– E’ sola, andiamo a dirle qualcosa. – gli risponde l’altro. Faccio finta di niente, ma dentro me sale un non so che… gelosia? Rabbia? Eccitazione? Orgoglio? Lascio stare, ma voglio vedere cosa dice Lisa. Chiedo al barman se ha delle fragole, mi risponde di sì e le prepara in un piatto. Chiedo anche il Caipiroska per Lisa e un Mojito per me. Mentre li prepara osservo Lisa al tavolo che guarda i 2 ragazzi che la stanno raggiungendo. Vedo che si presentano, ma Lisa sembra liquidarli, perché poco dopo i 2 si allontanano e lei guarda verso di me. Mi vede e mi sorride. Il barman mi porge un vassoio con la mia ordinazione. Torno al tavolo.

– Hai fatto amicizia? – chiedo.

-Sì, mi risponde, sono stati carini. Mi hanno detto che sono bellissima e se potevano accomodarsi, ma io ho risposto che non ero sola. Sono andati a quel tavolo lì – mi risponde, facendo cenno con la testa. E infatti i due sono al tavolo accanto al nostro e continuano a fissare mia moglie. A lei sembra piacere molto. Iniziamo a bere, non parliamo. Lisa prende una fragola e la porta alla bocca e mentre la morde lentamente, mi guarda e poi il suo sguardo si sposta verso quei ragazzi. Io continuo a guardare lei mentre mastica la fragola. Mentre da un altro morso, scavalla la gamba dall’altra, tiene le gambe unite, poi si porta avanti sulla sedia e continuando a guardare verso il tavolo davanti a lei, allarga le gambe, mostrando la fica nuda e aperta ai due ragazzi. Resto immobile a guardare quella scena, il tutto non dura più di qualche secondo. I due ragazzi sgranano gli occhi ma mia moglie ha già chiuso e rincrociato le gambe. Nemmeno il tempo di capire cosa sta succedendo che ritorna Clara e con lei arriva anche Tiziana. Lisa si alza dalla sedia e io faccio lo stesso, salutiamo Tiziana.

– Lisa, se vuoi è tutto pronto – dice, rivolgendosi a mia moglie.

– Ok, grazie tesoro, bevete qualcosa con noi? – risponde Lisa.

La guarda Clara, le fa l’occhiolino e con un dito le fa il cenno che significa “dopo”, prende per mano Tiziana e si allontanano verso l’interno della villa. Ci sediamo ancora al tavolo e continuiamo a bere. Do uno sguardo al tavolo dove erano i due tipi, ma non ci sono più.

– Lisa. cos’è il “tutto pronto” che ha detto Tiziana? – domando incuriosito a mia moglie.

– Tra poco lo vedrai. Io e le mie amiche abbiamo preparato un gioco da fare insieme. Ti fidi di me? – mi risponde con uno sguardo rassicurante. Annuisco.

– Bene, allora andiamo! –

Mi fa alzare dalla sedia, lascio il bicchiere e do la mano a Lisa che mi guida verso la villa. Passiamo dalla stanza del deejay e facciamo due rampe di scale, arriviamo in un androne dove troviamo un mobiletto e tre entrate con porte chiuse. Lisa apre lo sportello di questo mobiletto e tira fuori una mascherina per aereo nera e una benda.

– Da ora in poi non dovrai vedere, fino a che non te lo dirò io, fidati. – mi dice Lisa con voce suadente.

Prendo la mascherina e la indosso. già non vedo niente. Lisa mi mette le mani sulle spalle, mi invita a girarmi, e sento che mi lega sopra alla mascherina appena indossata, anche la benda. E’ tutto buio, posso solo ascoltare. Lisa è con me. mi prende sotto braccio e iniziamo a camminare. Sento aprirsi una porta, altri pochi passi e mi fa sedere. Sento Lisa vicino a me. Mi bacia, mi sbottona la camicia e me la toglie. Mi prende un braccio, poi l’altro. Li porta dietro la sedia e li lega. Resto in silenzio. Lisa si allontana. Sento dei movimenti che non riesco a capire. Sento i suoi passi. Si avvicina. Ancora mi bacia, primo la bocca poi scende al collo e ai capezzoli. Mi morde e poi si allontana. ancora. Sento qualcosa che mi sfiora la bocca. Gli vado incontro. Sono le tette di Lisa. Posso leccarle e succhiare i capezzoli. Lisa mi si è seduta addosso. Posso sentire il suo odore. Sono eccitatissimo e il cazzo mi sta premendo sui boxer, sui pantaloni e su Lisa. Ancora mi bacia la bocca, il collo, un capezzolo, ma ora scende giù. Mi slaccia cintura e bottoni ai pantaloni, mi toglie le scarpe e mi sfila tutto via… sono nudo, legato alla sedia e sento la lingua di Lisa che gioca poco sotto l’inguine per poi salire verso le palle. Le succhia bene e poi si dedica al mio cazzo. duro che quasi mi fa male. Affonda e succhia, lo massaggia con la mano e bacia la cappella. Sono in estasi e mi godo tutte le sensazioni che mi sta regalando, in silenzio. Si ferma. Non la sento più. Sento i suoi passi. Si allontana e si riavvicina. Mi bacia. Sento la voglia che ha. Continua a baciarmi avidamente in bocca con la lingua. Mi sento prendere con una mano il cazzo e poi una lingua e una bocca che succhia la verga.

– Cazzo. Chi mi sta succhiando il cazzo? – penso.

Stacco la bocca da Lisa, ma lei mi anticipa perché si sposta ad un orecchio e mi sussurra: – Fidati e godi -.

Va giù anche lei. Ora sono in due che si stanno passando il mio cazzo. Lo baciano, lo leccano. Sento una lingua leccare le palle e una bocca che succhia la cappella. Mi massaggiano a quattro mani le gambe, la pancia. Sono in un vortice di godimento mai provato prima. Non riesco più a capire dov’è Lisa. Si fermano un attimo e sento due mani sulle spalle e una donna che mi offre il suo seno e fa entrare il mio cazzo in fica. Non è Lisa. lo sento dall’odore. Inizia a muoversi e pomparmi il cazzo. La sua fica è bollente e bagnatissima.

– Lisa che succede? – chiedo mentre ansimo e godo.

Lei mi sussurra in un orecchio – Ti piace, essere scopato da un’altra, maiale? -.

Godo davvero. La troia ci sa fare e mentre mi pompa sento ancora un’altra persone che mi sta leccando le palle. Lisa è ancora lì, che mi lecca e mi stuzzica l’orecchio… Poi mi sento allentare la benda. Un po’ di luce entra dai lati della mascherina. Lisa mi sfila anche quella. Chiudo gli occhi, abbagliati dalla luce. Piano piano li apro. La donna che è sopra di me e mi sta scopando ora lentamente è Clara. Mi guarda e sorride, mentre continua il su e giù sul mio cazzo. Sulla mia destra vedo mia moglie completamente nuda . Tiziana è inginocchiata davanti a me. era lei che poco prima mi leccava le palle. Seduto sul letto, con i boxer e un bicchiere in mano, vedo Andrea. Clara si ferma, mi stampa un bacio in bocca, si alza e va verso Andrea. Gli toglie i boxer e inizia a succhiargli il cazzo. Io sono l’unico legato chiedo a Lisa di slegarmi. Lo fa. Riesco ad alzarmi. Voglio mia moglie. La prendo per mano la faccio mettere sul letto a pecorina, accanto a Andrea. Le metto le mani sulle chiappe e inizio a leccarle fica e culo. Tiziana mi si avvicina. Mette una gamba sul letto e mentre rimane in piedi, allarga le labbra della sua fichetta depilata. Io mi fermo e inizio a leccare anche lei. Ansima. Lisa si gira restando a gattoni e mi aiuta a leccare Tiziana. Intanto Andrea e Clara hanno iniziato a scopare. Andrea è sdraiato e Clara lo sta pompando a smorza candela dandogli le spalle. Andrea si gode lo spettacolo di quella danza di Clara e con una mano sta masturbando Lisa. Di li a poco sentiamo Clara raggiungere l’orgasmo e gridare di piacere. Si ferma e si accascia accanto a Andrea che però non è ancora venuto. Lo bacia e lo masturba. Tiziana si allontana un po’ da me e Lisa e si volta verso Andrea. Cerca il suo cazzo con la bocca e inizia a fargli un pompino mentre Clara gli massaggia le palle. Ora è Tiziana che si è messa a pecora mentre succhia il cazzo di Andrea. Lisa mi invita a scopare la sua amica. Si alza spalanca il culo dell’amica e inizia a leccarla. Io mi avvicino con il cazzo in tiro. Mia moglie me lo prende in mano e lo guida sul buco del culo della sua amichetta dopo averlo inumidito copiosamente. Spingo e lo sfintere si dilata. Sembra ben abituato a far passare cazzi. Entro per metà, sento Tiziana mugolare mentre succhia Andrea. Esco lentamente per un po’ e poi affondo tutto il cazzo nel suo culo. Lei gode. La pompo e guardo mia moglie. Lei si alza e va verso il cazzo di Andrea. Si avvicina all’amica. Lei le passa la verga e inizia a fare un pompino a Andrea. Tiziana gode e ansima. Andrea ferma mia moglie e si alza dal letto. Prende Lisa la fa sdraiare supina sul letto davanti a me le apre le gambe e inizia a scoparla. Lisa geme e ansima. Clara osserva la scena. Tiziana inizia a masturbarsi il clitoride, mentre la inculo sempre più velocemente. Cerco di trattenermi ma non riesco perché sento mia moglie che implora Andrea di scoparla più forte, più forte ancora fino a raggiungere un orgasmo animalesco che le da rantoli e tremolii di piacere. Io sborro dentro le viscere di Tiziana che sgrillettandosi la fica inizia a squirtare a terra tutto il suo godimento. Andrea sfila il cazzo da mia moglie e la riempie di sborra sulla pancia, sui seni, fino alla bocca. Clara che è lì accanto, inizia a leccare tutto quel nettare sul corpo di mia moglie e sul cazzo di Andrea. Anche Tiziana si unisce a questo rituale e le tre amiche finiscono col baciarsi tutte assieme, appagate da questa maialata. Io e Andrea ci guardiamo, sorridiamo.

Che troie, Lisa e le sue amiche…

Nella raccolta:

Successivo >

Scritto da:

Commenta  

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *