Popper (il mio buchetto viene sfondato da uno sconosciuto)

Sto per uscire dal bagno in accappatoio, pronta ad andare di là e dirgli di lasciarmi andare a casa. Siamo andati troppo oltre con questo gioco. Nel frattempo Francesco bussa alla porta.

“Sei viva? Non dirmi che sei stanca. Ora è il tempo della ricompensa! Vedrai che ti piacerà! Io entro ma tu voltati…”

Sto per mandarlo a fanculo, ma appena sento che la porta si apre mi volto da brava ragazza ubbidiente, non so il perché. Mi sale l’eccitazione e agisco in automatico.

Si dice che gli uomini ragionino spesso con il pisello, beh, mi sa che faccio lo stesso con la patata.

“Ok , tu non ti voltare eh, innanzitutto via questo che non ti serve ”

L’accappatoio finisce per terra e io mi ritrovo di nuovo nuda, poi una mascherina nera, come quelle che si usano per dormire, mi viene calata sugli occhi .

“Non te la levare per nessun motivo, sennò il gioco non è divertente, prendimi per mano e seguimi…”

Brancolante nel buio mi faccio condurre, siamo di nuovo in sala, sento le voci e gli applausi dei suoi amici.

“Bene ora ora mettiti a pecora, chiudi gli occhi e apri il culo ”

Tra me e me penso:

“Come il culo ? Non vorranno pure mettermelo lì…”

Mi fanno mettere a quattro zampe sul tavolino della sala, sto lì per un 5 minuti, ma non succede nulla . Solo io che mi bagno sempre di più.

A un certo punto sento il campanello, entra un tizio dal forte accento africano.

“Complimenti Fra, mi hai trovato proprio un bel culetto da sfondare, vediamo se è vergine come mi hai promesso”.

Sto impazzendo: un mix tra paura ed eccitamento, sto per essere inculata da un tipo che non ho neanche visto in faccia. Inoltre se è vero quello che si dice degli africani…

Sento ravanarmi la figa gocciolante, mi esce fuori un gemito piuttosto forte, a momenti vengo.
Le grosse dita bagnate dai miei liquidi salgono verso il buchetto di dietro, cercando di massaggiarlo.

Nel caos della situazione però resta stretto,  allora mi sento arrivare una potente manata sul culo, mi parte un mezzo grido che non so manco io se è di dolore o eccitazione.

“Ok la troietta è vergine di culo ma va aperta , sennò qua non ci entra manco la cappella, Fra dalle qualcosa per scioglierla…”

Vengo travolta da un profumo dolciastro e un senso di euforia, sento premere sul buchino, ora sono più rilassata: piano piano sta entrando… E’ una cosa abnorme, mi riempie sempre di più, fa male ma lo voglio tutto, non mi reggo sulle mani, più entra, più mi piego e mi sconquasso …

“Tenetela ferma, ci siamo quasi “

Sento due ragazzi che mi bloccano a faccia giù e culo in su, poi una botta che mi fa urlare, non riesco a pensare, solo a gemere come una bestia in calore, mi tappano la bocca infilandomi un calzino di spugna usato. Dovrebbe salirmi un conato di vomito, ma tutto il mio corpo è concentrato su ciò che sta sfondando il mio culetto.

Restiamo così un minuto, qualcuno mi sta sditalinando, quando vengo è strano, come se facessi pipì. Inizio a contorcermi ma mi arriva un’altra manata sul culo.

“Bene ti sei divertita, ora fai divertire me troietta, avanti e indietro con questo culetto!”

Cerco di fare come ordinato ma mi cedono le gambe, è davvero troppo, il dolore ormai è passato ma è tutto strano, confuso, meno male che mi stanno tenendo sennò sarei accasciata.

“A questo ritmo non sborrerò mai, ho delle cose da sbrigare, su più veloce!”

Inizia a pomparmi come non ci fosse un domani, sento le sue palle sbattere su di me sempre più forte, vengo sollevata dalle chiappe e inculata a mezz’aria mentre mi tengono per le braccia. Io sono piccola e leggera, quindi a un certo punto sento che lasciano la presa da davanti, vengo completamente sollevata dal mio nuovo amico africano che mi tira sempre più indietro fino a quando mi riempie con un getto bollente. E’ davvero tanto, sembra che mi abbiano fatto pipì dentro. Dopo essersi svuotato mi lascia di botto, atterro sulle gambe ma crollo subito, credo di finire di faccia contro il tavolino, ma qualcuno mi afferra al volo e mi stende sul tappeto.
Nel mio rincoglionimento post multi – multi – orgasmo sento Fra e il tizio misterioso che parlano tra loro:

“Allora con questo siamo apposto? “
“Non lo so Fra, la tua amichetta è stata brava,  ma tutti i soldi che mi dovete valgono ben di più che incularsi una ragazzina solo una volta. Ora vado, vedi di non fare altre stronzate. E rispondi al telefono!”

Penso di essermi addormentata o svenuta, ma la cosa dura davvero poco perché mi levano la mascherina e mi trovo circondata da Francesco e i suoi amici tutti nudi e con i cazzi belli in tiro.

“E ora che ogni tuo buco è stato sverginato, ecco la ricompensa!”

Prossima puntata
All in

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Scrivo le mie fantasie per sfogarmi ed eccitarvi 😈.

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